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action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.sardegnaeastland.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114Dalle montagne al mare la Sardegna East Land è costellata di piccoli e caratteristici centri, incastonati in scenari naturali mozzafiato.
Paesini dove il tempo sembra essersi fermato con piccole stradine, botteghe di artigiani, balconi che profumano di mele cotogne e scorci sorprendenti. Sono gli oltre 70 borghi della provincia di Nuoro vere e proprie gemme da visitare almeno una volta nella vita.
Veri e propri musei a cielo aperto, dove le opere principali sono piazze, muri, chiese, vetrine e soprattutto le persone che si incontrano. Le loro voci e gli odori .
In epoca medievale la Sardegna ha vissuto una storia diversa da quella delle altre regioni d’Italia, lontana dai centri di potere, questa terra di frontiera ha subito più di altre regioni italiane la dominazione delle classi nobiliari delle due repubbliche marinare di Pisa e Genova, appoggiate dal papato prima e quella della corona spagnola poi. I Giudici sardi erano direttamente imparentati con i nobili castigliani ma è durante il loro dominio che anche i piccoli sparuti villaggi della Sardegna orientale, vengono organizzati. Non aspettarti ciclopiche mura di difesa o monumenti di pregio, una visita a un paese sardo è un viaggio alla scoperta dell’essenza dei borghi. Un’esperienza di comunità e sostenibilità.
Se sei interessato alle tradizioni culinarie, è nei paesi che potrai riscoprire i prodotti alimentari tipici ma ti piacerà anche se cerchi un viaggio all’insegna dell’avventura e della scoperta dell’anima della Sardegna.
Non mancano borghi tra i più belli d’Italia come Posada dominato dalla pittoresca torre e Atzara il borgo che conserva ancora intatto l’impianto urbanistico di origine catalana risalente all’anno mille circondato dai dolci vigneti del Mandrolisai.
Borghi autentici, sono 18 quelli riconosciuti ufficialmente ma tutti e 77 ti diciamo noi. Non perderti una puntata ai comuni della valle del Cedrino sulle orme di Grazia Deledda, quelli del Marghine come Lei, Bolotana, Noragugume, Silanus.
Emozionati nell’intimità di piccoli centri ogliastrini come Loceri e Elini. Ti sembrerà di sentire la foresta intorno visitando Austis l’antico borgo di frontiera tra Barbagia e Mandrolisai.
Perditi tra i viottoli di Bitti, borgo dei tenores, a Orotelli che di medievale custodisce una splendida chiesa come quella di Ottana che fu anche Cattedrale. E poi ci sono i borghi dei murales, Orgosolo su tutti ma anche Onanì, Ollolai, Ovodda.
In questi luoghi, a volte incantevoli, sempre veri, apparentemente dimenticato dal mondo, il tempo è scandito dai rintocchi del campanile si respira un’atmosfera sincera, resa armoniosa dalle musiche dei canti della tradizione e calda dai sorrisi delle persone che ti accoglieranno.
Ci sono anche paesi bandiere arancioni del Touring Club come il borgo questo si di chiara origine medievale di Galtellì, Gavoi con i suoi romantici balconi fioriti e la vista sul Lago di Gusana. Oliena vero borgo gioiello del nuorese. Al di là della bellezza per gli occhi i paesi di Sardegna East Land ti conquisteranno per il loro stile di vita semplice basato sulla comunità, i sapori genuini e un contatto mai interrotto con la terra. Passeggiando tra le stradine delle bidde/vidda/idda scoprirai l’identità più autentica della Sardegna, apprezzerai le lavorazioni artigianali tipiche di questa parte dell’isola, potrai sentire i suoni magici dell’antica lingua che tra queste vie si fa viva e contemporanea.
PIANO STRAORDINARIO DI RILANCIO DEL NUORESE - POR FESR SARDEGNA 2014-2020
AZIONE 6.8.3. - Progetto VISIT NUORESE